Dentro la “balena grigia”: viaggio negli sprechi della Regione (parte 4)

di Michele Facci
di Michele Facci

L’acquisto di Palazzo Ratta-Pizzardi e Villa Aldrovandi Mazzacorati: una spesa inutile da … 22 milioni !

Una vicenda incredibile, che vede la Giunta Bonaccini ancora protagonista nello sperpero del denaro pubblico.
Siamo nel 2015, quando la Regione Emilia-Romagna decide di acquistare due complessi immobiliari di indiscutibile pregio storico-culturale, di proprietà della Ausl di Bologna:

Palazzo Ratta-Pizzardi, in via Castiglione 29-27-25, Bologna, ricomprendente anche la collezione Ratta – Pizzardi composta da nr. 84 arredi e n° 48 dipinti dei secoli XVI,XVII,XVIII,XIX e XX, al valore di € 8.791.200.
Villa Aldrovandi Mazzacorati, sita in Bologna, via Toscana n° 17-19, costituita dalla signorile Villa “tardo
settecentesca” con ampio parco circostante e da vari fabbricati di servizio, al valore complessivo di € 11.646.450.

Il totale complessivo dell’acquisto, comprensivo di € 1.802.255,64 per oneri notarili e imposte di legge dovute, ammonta ad oltre 22 milioni di Euro (esattamente € 22.269.905,64).

La motivazione per giustificare questa esorbitante spesa ? “Razionalizzare la spesa pubblica” … esattamente così!

Recita infatti la delibera di Giunta n° 2283 del 28.12.2015: “… con l’acquisizione delle unità immobiliari sopra descritte si otterrà una riduzione permanente dei costi per le locazioni passive della Regione Emilia-Romagna, dando continuità alla destinazione d’uso annessa alla sanità pubblica, in quanto:
— nel “Palazzo Ratta-Pizzardi” la Regione intende trasferire gli uffici dell’Assessorato alle Politiche per la Salute attualmente ubicati in una sede assunta in locazione presso il Fiera District in Bologna Viale Aldo Moro n. 21;
— nella “Villa Aldrovandi-Mazzacorati”, in considerazione dell’elevato pregio architettonico e degli ampli spazi accessibili al pubblico anche per iniziative culturali, verranno trasferite le attuali tre sedi di I.B.A.C.N.(Istituto per i beni artistici, culturali e naturali) assunte in locazione in Bologna rispettivamente in Via Marsala n. 31, Via Galliera n. 21 e Via Marconi n. 8.

La Giunta regionale quantificava il risparmio degli oneri regionali per locazioni passive in complessivi € 2.578.206,77 IVA compresa annui per la sede dell’Assessorato alle politiche per la salute, e in complessivi € 564.525,73 IVA compresa annui per le altre sedi di IBACN, per un totale di complessivi € 3.142.732,50 IVA compresa annui, “progressivamente raggiungibili in ragione della futura disponibilità delle nuove sedi

In data 30 dicembre 2016 avveniva la stipula del rogito di compravendita dei sopracitati complessi immobiliari “Palazzo Ratta-Pizzardi” e “Villa Aldrovandi-Mazzacorati.

Nonostante l’intervenuto ingente acquisto, tuttavia, la Regione continuava a mantenere a bilancio i costi per le locazioni delle sedi Ibacn e dell’Assessorato alla Salute di v.le Aldo Moro 21.
Non solo, però.

Con la delibera n° 1054 del 03/07/2018, la Giunta regionale approvava il nuovo piano di razionalizzazione degli spazi a valere per il triennio 2018 – 2020, ma non faceva alcuna menzione circa l’utilizzo dei complessi immobiliari di Palazzo Ratta-Pizzardi e Villa Aldrovandi Mazzacorati, acquistati oramai da un anno e mezzo.

A conferma di come la Regione non avesse (verosimilmente fin dall’origine) alcuna intenzione di trasferire nei nuovi complessi immobiliari gli uffici regionali della Sanità – così come delle sedi Ibacn – sono poi intervenuti i successivi atti deliberativi:
– il contratto di locazione per gli uffici di viale Aldo Moro 21 è stato rinnovato (determinazione n° 14395 del 2.8.2019) dal 5.8.2019 al 4.8.2025, al canone annuo di € 2.074.000 iva compresa.

– il contratto di locazione per la sede Ibacn di via Marsala 31 è stato rinnovato dal 1.10.2016 al 30.9.22, al canone annuo di € 82.707,92, mentre quello per la sede Ibacn di via Galliera 21 (canone annuo € 409.279,08) è stato rinnovato dal 31.12.2024 con determinazione n° 18926 del 16/11/2018.
Unica novità: il 31.1.2019 è avvenuta la dismissione della sede Ibacn di via Marconi 8, la cui locazione costava annualmente € 72.538,73 (iva compresa).

A bene vedere, quindi, l’operazione di acquisto immobiliare del complesso storico-artistico Palazzo Ratta Pizzardi e di Villa Aldrovandi Mazzacorati, costata oltre 22 milioni nel 2016, con la motivazione che sarebbe stata prodotta un’economia di spesa rispetto alle locazioni passive in essere, per un controvalore annuo di circa 3,5 milioni, nell’arco di 5 anni e mezzo ha solamente determinato il risparmio di nemmeno 73.000 euro annui !

Siamo di fronte ad una gestione disastrosa delle risorse pubbliche, non si può dire altro.
E non sembra finita qui …

Questa l’interpellanza completa presentata in Consiglio regionale, alla quale farà necessariamente seguito (non potrebbe essere altrimenti) l’esposto alla Magistratura contabile.

Condividi

Michele Facci

Michele Facci

Bolognese di nascita e Porrettano di adozione, vivo e lavoro tra l’Appennino e la Città. Avvocato cassazionista. Consigliere dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 2018. Attualmente componente delle Commissioni regionali II (Politiche economiche), III (Territorio, ambiente e mobilità) e IV (Politiche per la salute e politiche sociali), nonché membro del Comitato di sorveglianza sul Programma operativo regionale FSE 2014-20.

Michele Facci

Michele Facci

Bolognese di nascita e Porrettano di "adozione", vivo e lavoro tra l’Appennino e la Città. Avvocato cassazionista. Consigliere dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 2018. Attualmente componente delle Commissioni regionali II (Politiche economiche), III (Territorio, ambiente e mobilità) e IV (Politiche per la salute e politiche sociali), nonché membro del Comitato di sorveglianza sul Programma operativo regionale FSE 2014-20.

Lascia un commento